Al “Wedding Club Zankyou” il 20 novembre a Palazzo Pucci, oltre a parlare di Moda Bridal grazie alla presenza di Max Mara con la sua collezione di abiti da sposa, verranno illustrati interessanti dati relativi al Destination Wedding

A PALAZZO PUCCI, IN VIA DE’ PUCCI 2 A DUE PASSI DAL DUOMO A FIRENZE, SI TIE- NE L’EVENTO DAL TITOLO “IL PERFETTO MATRIMONIO MADE IN ITALY CHE INCAN- TA GLI STRANIERI”, ORGANIZZATO DA ZANKYOU.IT IN COLLABORAZIONE CON PALAZZO PUCCI EVENTS&ACADEMY E CON IL SUPPORTO DELL’EVENT PLANNER ANNA FRASCISCO.

Per arricchire con un ulteriore contenuto di stile ed eccellenza, verrà allestito uno Nella tappa fiorenti- na dei “Wedding Club Zankyou”, format itinerante ideato dal portale di nozze Zankyou.it, oltre a parla- re di Moda Bridal grazie alla presenza di Max Mara con la sua collezione di abiti da sposa, verranno illustrati alcuni interessanti aspetti legati al tema del Destination Wedding.

Ogni anno un numero sempre maggiore di coppie straniere sceglie l’Italia come luogo per celebrare il suo matrimonio per la sua storia, le bellezze del pa- trimonio artistico e culturale, il paesaggio, il fascino e il romanticismo dei luoghi, il cibo. Come risulta dalla indagine svolta dal Centro di Studi Turistici di Firenze – associazione senza scopo di lucro compo- sta da operatori pubblici e privati creata nel 1975 – per mettere a fuoco al meglio il fenomeno e offrire spunti di riflessione agli operatori del settore. Secondo i dati più recenti, in attesa dell’aggior- namento previsto per gennaio/febbraio 2019, il Destination Wedding è un settore in forte crescita. Il 2016 ha visto l’Italia come cornice di ben 8.085 eventi, con oltre un milione e trecentomila presen- ze e un volume d’affari che supera i 440 milioni di euro, e che coinvolge ben 53.000 gli esperti di nozze italiani. Molti stranieri che si sposano in Italia non organizzano infatti l’evento in forma autonoma, ma si affidano a professionisti in loco stanziando budget pari a una media di 54.516 euro per ogni evento. In testa alla classifica con il 27,6% le coppie inglesi, che nel 2016 hanno portato 365mile pre- senze con una media di 54 invitati e di 59.000 euro spesi a cerimonia. Seguono con il 21% le coppie americane, con una media di 37 invitati e un budget di 45.000 euro a cerimonia. Con un certo distacco seguono gli sposi provenienti dall’Australia (8,9% del mercato), Germania (5,3%), Canada (4,5%), per cerimonie celebrate con riti civili e simbolici dal valore di 50.000 euro circa ciascuna. Tra le regioni più gettonate c’è la Toscana, scelta per le ville e le dimore storiche dove celebrare riti civili.

“Il Destination Wedding è un fenomeno in crescita in Italia già nel 2017 e soprattutto nel 2018, con conseguenze importanti non solo per l’immagine del nostro paese, ma anche per le ricadute econo- miche in diversi settori ed è per questo che da tem- po lo stiamo monitorando”. Alessandro Tortelli, di- rettore del Centro Studi Turistici di Firenze, spiega così la nascita del rapporto “Destination Weddings in Italy e Tuscany”, il report di aggiornamento che periodicamente viene pubblicato dal centro studi fiorentino sull’andamento del fenomeno dei matri- moni di stranieri in Italia.“Sicuramente i dati della Toscana dimostrano che la nostra regione è leader in questo settore e Firenze rappresenta sicuramente la città toscana più importante” prosegue Tortelli, responsabile anche del settore ricerca di CST Fi- renze.“Per questo nel 2018 stiamo conducendo una analisi a tappeto su tutti i comuni per verificare le potenzialità di crescita di questo fenomeno attra- verso una disamina attenta degli ultimi dati e delle location scelte”.

ABOUT ZANKYOU
Da ormai dieci anni il portale Zankyou è il punto di riferimento su scala internazionale nel settore nozze per tutti coloro che sognano un matrimonio glamour. Quattro portali in uno attorno a cui gravi- ta solo il meglio per un Grande Giorno da sogno.

ZANKYOU È INFATTI:
– Un sito web gratuito dove condividere tutte le informazioni del ricevimento, con oltre 350.000 utenti registrati ogni anno
– Una lista nozze che permette di ricevere diretta- mente sul conto corrente le somme regalate dagli invitati
– Un magazine di riferimento del settore nozze con oltre 5 milioni di visite al mese
– Una directory con oltre 1.000.000 fornitori sele- zionati attentamente

EVENTI BY ZANKYOU (CLICK FOR DE- TAILS)
Wedding Club: Milano 2016 | Lago di Como 2016 | Roma 2017 | Bologna 2017 | Lago Maggiore 2017 | Napoli 2017 | Puglia 2017 | Portofino 2017 | Puglia 2018 | Roma 2018

Web&Weddings: IED Milano 2017 | IID Perugia

ABOUT ANNA FRASCISCO EVENT PLAN-NER
Inserita da Zankyou, per il terzo anno consecutivo, nella classifica dei dieci migliori Event and Wed- ding Planner d’Italia, Anna Frascisco è un brand di caratura mondiale. Ultimo riconoscimento interna- zionale è la nomination agli Elle International Bri- dal Awards 2018 come unica professionista italiana nella categoria Best World Wedding Planner.

ABOUT MAX MARA BRIDAL
Per rispondere alle esigenze delle spose di oggi la collezione Max Mara Bridal si rinnova ogni sta gione unendo materiali preziosi, dettagli ricercati e grande savoir faire sartoriale a linee pratiche, eleganti e attuali. Wedding dress romantici, ma moderni, da comporre liberamente con accessori studiati. Massima attenzione alle esigenze della cliente, ricchezza dell’assortimento, disponibilità ce- lere in tutte le taglie e perfezione del servizio sono elementi cardine della filosofia del prêt-à-porter del mondo Max Mara, che ritroviamo anche, e soprat- tutto, per il progetto Bridal.

ABOUT PALAZZO PUCCI EVENTS&ACADEMY
Palazzo Pucci Events&Academy è realtà recente- mente costituita da affermati professionisti del set- tore e dalla Fondazione Spazio Reale, che gestisce gli eventi a Palazzo Pucci e a Spazio Reale, centro congressuale multifunzionale di 25.000 mq con vocazione formativa, sportiva e ristorativa a Firenze Nord. Può contare su una struttura di alto livello in grado di fornire l’organizzazione e la gestione di progetti e servizi per eventi a società e privati.

LA STORIA DI PALAZZO PUCCI
L’edificio di via de’ Pucci 2 ha una storia importan- te, testimoniata dalle preziose opere artistiche di cui è ricco. Il primo nucleo risale al 1480, quando Antonio Pucci acquistò in questa zona case ed orti. Successivamente vi furono ampliamenti e interventi architettonici eseguiti da illustri architetti e artisti quali Giovanni da San Giovanni, Jacopo Chiavistelli e Giovanni Domenico Ferretti. Nel 1901 viene di- chiarato patrimonio artistico nazionale dalla Dire- zione Generale delle Antichità e Belle Arti. Ciò che rende famoso il palazzo, oltre al fascino dei grandi saloni grazie ad affreschi, tele, sculture di pregio, è la vicenda criminosa di cui la finestra murata al piano terra, all’angolo con via dei Servi, resta testi- mone: la “congiura dei Pucci”. La famiglia Pucci fu alleata dei Medici per lungo tempo, almeno fino al 1559, quando Pandolfo Pucci incarica due sicari di colpire il Granduca Cosimo I proprio dalla finestra del palazzo, mentre si recava in corteo alle celebrazioni religiose nella Basilica in piazza della Santissi – ma Annunziata. Scoperto, viene impiccato insieme ai suoi complici e la finestra da cui si appostarono i sicari murata per sempre, a ricordo dell’evento e per punizione della famiglia.