A cura di Flavio Iacones
Il rampante ed eclettico imprenditore romano Daniele Muscariello dopo un lungo periodo nel mondo del calcio, con importanti cariche dirigenziali nell’AS Roma e nel Latina e la creazione della Synergo rete (società di consulenza aziendale e creazione di reti di impresa) torna al suo primo amore. Il cinema. Muscariello subito si contraddistingue negli ultimi anni come uno tra i più rilevanti produttori di cinema indipendente nel panorama italiano ed internazionale, infatti la passione per il cinema lo spinge a fondare tre case cinematografiche, ognuna con delle caratteristiche ben precise; la Henea Productions, dedicata a suo figlio Hermes, la Union Film e la Waves Entertainment a Toronto.
Daniele, quando è nata la tua passione per il cinema e quale percorso formativo hai seguito? Riconosci in certi autori alcuni tuoi punti di riferimento?
“La passione per il cinema ha sempre fatto parte della mia vita fin da giovanissimo. Da adolescente non avevo ancora idea che potesse diventare una professione e di conseguenza nemmeno di quale ruolo avrei potuto svolgere all’ interno di questo mondo. Sicuramente ero molto affascinato dal ruolo del regista e dall’arte di creare e raccontare storie, mi piaceva anche recitare ma ancor di più far recitare. Dopo gli studi a Roma, che mi hanno permesso di formarmi a livello personale, aiutandomi profondamente nella vita e nella cura dei rapporti umani, ho avuto la fortuna di trovarmi in una città come Roma dove mi sono approcciato con grande curiosità al mondo del cinema e della televisione”.
Muscariello con la sua Henea Productions, che si compone di almeno quattro divisioni Cinema\Tv-Libri-Musica-Management, realizza prodotti d’intrattenimento in ogni sua forma. Mentre grazie alla Union Film, appendice della stessa HENEA Productions, Muscariello può vantare un’importante collaborazione con Magnitudo per Sky Arte. Ultima nata la Waves Entertainment a Toronto un progetto ambizioso dedicato al mercato canadese e americano che sta sviluppando progetti internazionali partendo da registi e attori emergenti italiani che vogliono farsi strada oltreoceano “capitanati” dal rivoluzionario Daniele. Tra i suoi ultimi successi il lungometraggio Cobra non è trasmesso in streaming view su Amazon Prime video da Aprile 2020 ( titolo ancora in catalogo ); il videoclip d”Quando, quando quando” del vincitore di Amici Alberto Urso; e più recente ha prodotto uno short- movie di genere sci-fi pronto a essere presentato nei festival internazionali.
Da settembre 2020 Muscariello è diventato papà del piccolo Nathan avuto dalla sua compagna, l’attrice Fabiola Cimminella, già volto tv.
“Questo è un evento emozionante che sta rivoluzionando in positivo la mia vita, l’arrivo di Nathan sarà per me una nuova occasione di crescita da condividere insieme a Fabiola e al mio piccolo Hermes, che a breve compierà 11 anni, che non vede l’ora di conoscere il suo fratellino – così parlava Daniele prima dell’arrivo del suo secondogenito”.
Come è stato diventare papà per la seconda volta?
“Diventare papà per la seconda volta mi trasmette una gioia immensa. Ricordo quando vedevo crescere “il pancione” di Fabiola, e mi si riempiva la testa di immagini, proiezioni fantasiose di come sarebbe stato nostro figlio, di come lo avremmo cresciuto. oggi tutto questo è realtà.Non si è mai pronti a diventare genitori, le energie e l’istinto che ci vengono naturali, ci aiutano ad affrontare tutto questo con grande entusiasmo e determinazione e la voglia di proteggere e amare la famiglia, sempre più numerosa, mi da una nuova vitalità e chiara consapevolezza di dove vogliamo arrivare. E tutto questo amore e questa serenità trapela chiaramente anche nel suo lavoro”.