a cura di Danilo Gioia
In questo numero andiamo a incontrare e conoscere un’eccellenza artigianale del made in Italy nel mondo, MARCO BERTOLETTI, con il suo marchio di bici “LEGGEND”.
Un prodotto di alta gamma dal titamio al carbonio, tutto rigorosamente fatto a mano. Vengono da tutto il mondo per farsi fare la bici su misura, un risultato di prestigio raggiunto dopo 40 anni di eperienza nella costruzione dei telai.
Ma andiamo a conoscere Marco.
LA STORIA DI MARCO BERTOLETTI COM’È NATA ?
È una lunga storia ed è partita nel lontano 1972, quando facevo l’apprendista da un meccanico di macchine e un giorno, uscendo da un bar, mi fermò un maresciallo dell’esercito e mi disse: “È un po’ che ti tengo d’occhio, ti vedo sempre passare avanti e indietro con la bici, e vai forte, non hai mai pensato di correre in bici? Sai io sono direttore sportivo in una squadra ciclistica se vuoi sarei ben lieto di accoglierti nella squadra…” e da lì possiamo dire che quello può essere stato il punto di partenza della mia storia.
QUANDO HAI INIZIATO A FARE L’IMPRENDITORE NEL MONDO DELLA BICI?
Quando ho cominciato a correre in bici e finché ero alievo il tempo che avevo a disposizione per allenarmi era sufficiente, quando sono passato alla categoroia Juniores non riuscivo più a conciliare il lavoro con gli allenamenti e allora ho cambiato e sono andato a lavorare da un costruttore di telai e da lì la passione per la bici è diventata anche la passione del lavoro sulla bicicletta.
QUANDO È NATO IL MARCHIO MB BIKE?
Dopo aver lavorato per diverse aziende e aver fatto il capo officina in un’azienda di un grosso marchio e dopo 3 anni ho deciso di provare a fare qualcosa da solo e da così ho preso la liquidazione. Ho fatto un sacco di debiti e con un rischio altissimo sono partito a fare i telai per conto mio.
QUINDI SEI PARTITO PER CONTO TUO A FARE I TELAI PER GRANDI MARCHI, E QUANDO È NATO IL MARCHIO LEGEND?
Per circa 20 anni ho fatto telai come terzista per i reparti corse di grandi aziende, poi nel 2009 il lavoro da terzista cominciava a calare, anche perché le aziende cominciavano a utilizzare telai importati dalla Cina, così ci siamo messi direttamente sul mercato. Prima aprendo un negozio che per vari motivi non è andato bene ma che comunque ci ha dato sicuramente una mano a far conoscere e lanciare il marchio LEGEND.
QUAL’E’ LA FILOSOFIA DEL MARCHIO LEGEND?
Noi cerchiamo di fare per ogni ciclista, per ogni cliente la sua bicicletta, non uguale a un’altra bicicletta nei limiti del possibile mantenendo la più alta qualità possibile.
E IL MADE IN ITALY ?
Noi siamo artigiani italiani e per forza ci dobbiamo credere nel Made in Italy, cerchiamo di spingere il più possibile sia i nostri prodotti che i prodotti che abbiniamo alle nostre biciclette. Cosa che dovrebbe essere un po’ più recepita in Italia e non solo dall’estero. Dall’estero c’è molta richiesta del Made in Italy rispetto all’Italia che cerca forse un po’ di più il Made fuori dall’italia.
QUAL È IN QUESTO MOMENTO IL MERCATO DEI LEGEND?
Il mercato LEGEND è praticamente globale, siamo presenti in tutti i continenti, ci stiamo allargando piano piano ma la fatica ripaga.
L’OBBIETTIVO?
L’obbiettivo è uguale al primo giorno, cerchiamo di fare le biciclette nel miglior modo possibile.
QUAL È IL SOGNO DI MARCO BERTOLETTI COSTRUTTORE?
Il mio sogno è riuscire a poter lavorare e a costruire i miei telai il più a lungo possibile. “La pensione lasciamola ancora un pò là…”
I TUOI TELAI NASCONO DALLA A ALLA Z QUI IN AZIENDA?
A parte alcune lavorazioni tipo verniciatura e poco altro, sì.
UN ANEDDOTO DI MARCO BERTOLETTI E DI LEGEND?
Ce ne sono diversi…