In occasione del fuorisalone 2018, da martedì 17 a venerdì 20 aprile, in occasione della Milano Design Week 2018, si tiene per la prima volta in Italia Architettura in Corto, il ciclo di cortometraggi sull’innovazione e le tendenze dell’architettura contemporanea. 

In Zona Tortona, proiezioni e dibattiti su questa nuova forma di raccontare l’architettura con personaggi di spicco del settore selezionati in base ai diversi temi.

ARCHITETTURA IN CORTO 

Per la prima volta in Italia, a Milano, il ciclo di cortometraggi sull’innovazione e le tendenze dell’architettura contemporanea nato nel 2017 in Spagna con l’obiettivo di promuovere il video come formato per narrare i processi architettonici. 

Da martedì 17 a venerdì 20 aprile, in occasione della Milano Design Week 2018, si tiene per la prima volta in Italia ‘Architettura in Corto’, il ciclo di cortometraggi sull’innovazione e le tendenze dell’architettura contemporanea. Creato dall’agenzia B&S di Barcellona su un concept di Andrea Sassi, con la curatela di Dario Furente, ‘Arquitectura en corto’ è stato creato nel 2017 nell’ambito di Construmat, la fiera del settore della costruzione più importante in Spagna, con l’obiettivo di promuovere il video come formato per narrare efficacemente i processi architettonici. 

A differenza della fotografia, che per un lungo periodo è stato l’unico linguaggio per descrivere l’architettura, l’immagine in movimento permette di esporre non solo il risultato finale, ma anche le idee degli autori, l’interrelazione con gli abitanti e l’impatto sulla società. Sulla scia della democratizzazione dell’audiovisuale, imposto dall’uso degli smartphone e dei social, la prima edizione italiana del ciclo si propone di aprire il dibattito su questa nuova forma di raccontare l’architettura. Ogni proiezione, a cui è possibile assistere previa registrazione online sul sito www.architetturaincorto. com, è infatti accompagnata da un dibattito affidato a personaggi di spicco del settore selezionati in base ai temi. 

Negli spazi di Xperience Hub in via Gaspare Bugatti 16/18 in zona Tortona, si inizia martedì con due corti sul tema “Architettura scenografica o orografica?” commentati dall’architetto e designer Ramón Esteve e dal fotografo e regista Alfonso Calza. Mercoledì è la volta di “Unfinished Italy” del giovane regista italo-francese Benoit Felici, che ha attraversato il territorio italiano alla ricerca delle opere pubbliche mai giunte a completamento: Barbara Coppetti, ricercatore che conduce l’iniziativa ‘Riformare Milano’ del Politecnico di Milano e Giovanni Corbellini, architetto, critico e docente di progettazione e teorie all’Università di Trieste, raccontano come abbia scoperto un nuovo stile architettonico, l’incompiuto siciliano. Giovedì ci si interroga su come sarà la città del futuro insieme a Paolo Carli, architetto e ricercatore del dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano. Per finire, i due cortometraggi di venerdì sottolineano come le immagini possano trasformare il profilo urbano. Se ne parla con Alessandro Manetti, direttore dell’Istituto Europeo di Design di Barcellona. 

In programma, giovedì 19 aprile jumpthegap, il talk creato dalla società spagnola Roca, che si svolge periodicamente in diverse città del mondo, con l’obiettivo di diffondere contenuti e conoscenze sull’architettura e sul design grazie al coinvolgimento di figure di rilievo nei due ambiti. Ospite la pluripremiata designer italiana Sara Ferrari. 

La prima edizione italiana di ‘Architettura in Corto’ è organizzata, con il coordinamento di Geo Lanza, grazie al sostegno di Roca, impresa dedicata alla progettazione, produzione e commercializzazione di prodotti per lo spazio bagno, pavimenti e piastrelle in ceramica per l’architettura, la costruzione e l’interior design. Le sue origini risalgono al 1917, quando la famiglia Roca iniziò la costruzione del suo primo stabilimento produttivo a Gavà (Barcellona). Cento anni dopo la sua fondazione, l’azienda impiega oltre 22.600 persone, possiede 78 centri di produzione ed è presente in più di 170 mercati nei cinque continenti.

ARCHITETTURA SCENOGRAFICA O OROGRAFICA? 
Primo cortometraggio: “La villa sul palazzo” 
La protagonista di questo cortometraggio è una casa situata in “Villa Carrega”, un edificio costruito nel 1912 dall’ingegnere Giovanni Battista Milani come alloggio per il Principe Carrega nella città di Roma. 
Secondo cortometraggio: “Rifugio tra le vigne” 
Ubicata in una zona di confine tra una pineta e un vigneto nella campagna di Alicante (Spagna), questa casa di un solo piano, cerca di fondersi con il paesaggio circostante mimetizzandosi in esso grazie alla sua forma e ai materiali di cui si compone. 

Speaker: Ramón Esteve 

Architetto e designer, è fondatore e direttore dello studio RE_E. Sviluppa la sua attività nel campo dell’interior design, dell’architettura e della direzione artistica, sia a livello nazionale che internazionale. Le case rappresentate nei due cortometraggi sono progetti realizzati dal suo studio. 

Speaker: Alfonso Calza 

Fotografo e regista capace di raccontare l’architettura attraverso le immagini in movimento, laddove la fotografia statica tradizionale non può. 

CHE COS’ È L’INCOMPIUTO ITALIANO? 
Cortometraggio: “Unfinished Italy” 

Benoit Felici, giovane regista italo-francese, ha attraversato il territorio italiano alla ricerca delle opere pubbliche mai giunte al completamento. Un viaggio che lo ha portato fino in Sicilia per scoprire un nuovo stile architettonico: l’incompiuto siciliano. 

Speaker: Barbara Coppetti 

Ricercatore in progettazione architettonica e urbana, conduce l’iniziativa ‘Riformare Milano’ della Scuola di Architettura del Politecnico di Milano e collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia per documentare, attraverso l’immagine in movimento, lo stato di alcuni luoghi milanesi. 

Speaker: Giovanni Corbellini 

Architetto, critico e docente di progettazione e teorie all’Università di Trieste, è autore di numerosi saggi. L’ultimo volume, dedicato ai rapporti tra progetto e pratiche discorsive, è Lo spazio dicibile. Architettura e narrativa, LetteraVentidue, 2016. 

JUMPTHEGAP (TALK) ARRIVA IN ITALIA 
Arriva a Milano jumpthegap, il talk creato da Roca, che si svolge periodicamente in diverse città del mondo, con l’obiettivo riunendo professionisti di spicco del settore di diffondere contenuti e conoscenze sull’architettura e sul design. Il format deriva dal concorso internazionale di design biennale jumpthegap promosso da Roca, in collaborazione con BCD Barcelona Design Center, alfine di individuare concetti nuovi, innovativi e sostenibili per lo spazio bagno. 

Speaker: Sara Ferrari 

Designer italiana che ha collaborato con numerose aziende e ricevuto prestigiosi riconoscimenti tra cui il Good Design Award nel 2014 e il Red Dot Award nel 2015 per il progetto della stufa a pellet MIA. Al Salone del Mobile di Milano vince il terzo premio come Young&Design 2015 con il progetto della lampada Libra.

COME SARÀ LA CITTÀ DEL FUTURO? 
Cortometraggio: “The future of cities” 

La città di domani sarà sostenibile, intelligente e inclusiva? In questo cortometraggio del regista Oscar Boyson faremo il giro del mondo per scoprirlo. 

Speaker: Paolo Carli 

Architetto e ricercatore presso il dipartimento di Architettura e studi urbani del Politecnico di Milano, ha svolto un dottorato in tecnologia dell’architettura. 

IMMAGINI CHE TRASFORMANO IL PROFILO URBANO 
Cortometraggio: “Video mapping show” 

Il cortometraggio narra il processo di produzione di un mapping creato per il Viva international Music Festival presso la località pugliese di Locorotondo mostrando immagini descrittive del paesaggio e dell’architettura tradizionale della zona. 

Cortometraggio: “Roca Beijing gallery” 

MADArchitects ha completato il nuovo Roca Flagship store di Pechino. Il progetto consiste in uno spazio che si apre al suo ambiente urbano: dalle grandi vetrate si intravede uno schermo di LED che si trasforma in una nuova facciata per la città. 

Speaker: Alessandro Manetti 

Direttore dell’Istituto Europeo di Design di Barcellona è Design Education Manager e uno speaker internazionale che promuove il disegno come strumento per lo sviluppo aziendale.