Vi starete chiedendo, ma perché manca il #3? La risposta è: perché ero all’Ariston, e portarmi il pc dietro per scrivere sarebbe stato veramente da provinciali. E poi al momento Pooh sarebbe volato comunque dalla galleria; io in fondo, ma neanche tanto in fondo, sono un figlio dei Pooh forever. Venerdì sera, a Sanremo piove. Anche nella sala stampa, secchi ovunque. Gara giovani: Amen (titolo di una canzone in gara). Prima campiona che scende in campo: Annalisa. Da qua è bona, da vicino meno. Peccato, volevo chiederle di unirci per sempre. Virginia Raffaele è una Belen oltre l’universo, oltre lo spazio intergalattico. Zero Assoluto on stage, cantano “Di me e di te”, ma che ne sanno loro di noi? Rocco Hunt fa dimenticare l’uscita infelice di Garko, e da una sveglia al teatro. Poi entra una tenda rossa, è Irene Fornaciari. Guardare per credere. Caccamo Iurato, sono la coppia meno assortita del mondo, e giustamente cantano “Via da qui”. Ancora che co sto primo amore non si scorda mai? Ruggeriiii, abbiamo dimenticato appositamente tutto. Comunque è rock Enrico, leggermente copia incolla di se stesso, ma rock. Dice che la Michielin è venuta in tenda a Sanremo. Gira virale un video su Fb dove esce da una canadese; chissà se paga la tassa di soggiorno. Ma canta bene, molto bene. I femminelli sono al centro del brano degli Elio. Chill’ è nu buon guaglione, come diceva la buonanima. E “dopo il lifting finto degli Elio e le storie tese, arriva quello vero della Patti Pravo” (cit. di Nico Donvito). Scende dalla scalinata Brignano…un poco burinoooo. Una cazzo di noia! Riprende la gara, e Bernabei ex Dear Jack canta. Ha una giacca che neanche ai Gay pride. Neffa mette il carico sulla noia di Brignano e mette pure scopa! Vince Gabbani tra i giovani: “Amen” (vedi sopra)!  E poi il grigio di Scanu e Dear Jack. Elisa, come Laura, Ramazzotti e soprattutto i Pooh, accende gli animi. Boccata d’aria! Poi sono andato al Dopofestival, e non ho potuto più scrivere. Pazienza.