George Leonard, personaggio di spicco da diversi anni, è conosciuto per il suo particolare modo di vestire, segno di una grande ricercatezza nella scelta degli abiti, per l’eleganza ma sopratutto per la sua ironia nel mondo dello spettacolo, viene denominato per questo “il principe george”.
Ex concorrente del Reality piu discusso di Mediaset “Grande Fratello” (edizione 2010 ndr), attualmente impegnato come DJ e nel mondo del fashion system in numerose campagne pubblicitarie per grande griffe italiane.
Una vita perfetta, popolarità, bellezza e un grande amore. Pensi che manchi qualcosa?
Sono un’infelice perenne… sono sempre alla ricerca di nuove avventure per l’arricchimento della mia parte interiore… Ogni piccola occasione che si presenta nella nostra vita, se sfruttata bene e con positività, può rivelarsi un ponte d’ingresso per altrettante situazioni favorevoli. Potrebbe condurci oltre ciò che minimamente immaginiamo.
Come hai vissuto l’esperienza dentro la casa del grande fratello? lo rifaresti?
Esperienza che mi ha portato a capire che sono sempre il migliore fra tanti! SI lo rifarei certo… Io unico concorrente!
Da alcune fonti circola la notizia che potresti essere uno dei concorrenti de “l’isola dei famosi”, cosa ne pensi del mondo dei reality?
Partecipare ai Reality penso che sia è un buon metodo per farsi conoscere da tutti per le proprie qualità artistiche, se non hai nulla da mostrare è meglio stare a casa.
Attualmente stai suonando nelle discoteche più rinomate sia in italia che all’estero come Dj. Sei sempre stato appassionato di musica?
Sono stato sempre un culture della bella musica, incominciando a sentire a solo 2 anni il “Re del Pop” Michael Jackson fino ad arrivare a tatuarmelo sulla pelle. Perché se la mia passione è così grande per la musica tutto lo devo a lui e a grandi artisti come Boy George, Prince, “The Boss” Bruce Springsteen e Madonna.
Ci poi svelare alcune piccole anticipazioni sul tuo nuovo disco?
Il disco non è un disco sempice, ma una parte della mia vita, un percorso che mi incido nel cuore, questo è per me il “MIO” disco… “BAILA”. Essenza di adrenalina spagnola a 360°. Video davvero effervescente con la regia di Alex Bufalo tutto interamente in Fluo Visual.
Remix Francesco Molinari Produced by SlideRecords e Distribution Europe Kiver.
Hai lavorato insieme ai grandi Dje case discografiche, ti ispiri a qualcuno? E chi è il tuo idolo?
Tutti son più grandi di me anche perché non mi sento nessuno, quindi ogni volta che conosco DJ o Singer, cerco di imparare la loro metodica e il loro lato artistico e umano cosicché da ingrandire il mio bagaglio culturale.
Musica, moda e televisione sembrano tre settori diversi ma in realtà sono collegati. A quale ti senti più legato?
Senza dubbio quello della musica, senza togliere nulla alla moda e alla televisione che sono tuttora miei pallini lavorativi!
Tutti conosciamo “il principe” come una persona un po’ eccentrica, che in un modo o in un altro fa sempre parlare di sé, come vivi fuori dai riflettori?
Io non vivo fuori dai riflettori infatti se un giorno veniste a casa mia potreste subito notare appena entrate che è piena di luci e riflettori.
Chi si riposa è perso…bisogna stare sempre sul pezzo!
Le tue passioni?
Fare l’Amore… è l’unica cosa che mi fa sentire vivo!
Certo, poi mi piace andare a cavallo, giocare a tennis e fare free climbing, ma la mia passione più alta rimane sempre la prima! AMARE & FARSI AMARE.
La popolarità può incidere e magari prevalere sulla vita privata?
Per esperienza personale penso che la vita privata debba essere lasciata fuori da quella lavorativa. Quindi lavoro a destra, famiglia a sinistra.
Progetti futuri?
Molti, ma tra i più importanti quello delle prossime uscite di altri singoli, come “DAME” e l’intero Album “KAOS POSITIVO”. E sarete sempre i primi sapere tutte le mie nuove News.
Prima di lasciarti hai un messaggio per i nostri lettori?
Un uomo sta affogando nell’oceano. Arriva una barca e cerca di aiutarlo, ma l’uomo risponde dicendo “non abbiate paura, andate, Dio mi salverà”. Arriva la seconda barca, sempre con l’intenzione di salvare l’uomo che stava affogando. Ma l’uomo risponde ancora dicendo la stessa frase “non abbiate paura, Dio mi salverà”; ed anche la seconda barca se ne andò lasciando l’uomo nell’oceano. L’uomo mori affogato e andò in Paradiso. La prima cosa che fece fu di andare da Dio chiedendo perché non lo avesse salvato. Dio gli rispose subito: “Ti ho mandato due barche, stupido”.
Dio ci aiuta sempre, solo che a volte non capiamo come ci sta aiutando.
Andate con Dio!
Essere originali ci si nasce, volerlo essere è un difetto.